giovedì, luglio 20, 2006

LA STATUA DI CECCO AD ASCOLI PICENO

Il monumento a Cecco (1921) - situato ad Ascoli Piceno in Piazza Giacomo Matteotti - si deve alla generosità degli ascolani di New York: alto 3,40 mt., fu eseguito dallo scultore fiorentino Edoardo Cavilli e la fusione in bronzo fu fatta nella fonderia Bertolli a New York. L'idea della statua si deve al conte Fiocca-Novi che chiese aiuto agli ascolani della Grande Mela i quali non si fecero pregare. Il monumento, giunto ad Ascoli il novembre 1921, non fu mai inaugurato. Infatti, per la cerimonia ufficiale fu costituito un comitato presieduto dall'on.Luigi Dari, ma con la scusa che non si trovava un oratore all'altezza del compito, la data dello svelamento slittava di giorno in giorno (per colpa della Curia, si mormorava, che non vedeva di buon occhio l'esaltazione dell'eretico Cecco d'Ascoli). L'inghippo fu risolto da un gruppo di giovani ascolani che, la notte della vigilia di Natale, tolsero il telo che ricopriva la statua e non se ne parlò più.