
giovedì, luglio 20, 2006
LA STATUA DI CECCO AD ASCOLI PICENO

La famosa statua posta in Piazza Matteotti ha immortalato Cecco D'Ascoli in una posa ieratica con il braccio destro disteso in basso e il dito indice proteso in avanti. Quel dito indice, da oggi in poi, verrà rivolto verso quelle cose, situazioni, abitudini e comportamenti che, a parere dell'ideatore del blog e di tutti coloro che ne saranno i frequentatori, non sono compatibili
con la storia, l'ambiente, la cultura, l'immagine e le prospettive future della città di Ascoli Piceno e quindi verso tutto ciò che, più semplicemente, "non funziona", "non va bene", "manca", "non è bello". Quel dito indice, tuttavia, non vuole essere soltanto un simbolo di accusa, di critica, di polemica fine a se stessa, ma anche dell'indicazione di vie e percorsi - possibili e utili - che ognuno vorrà suggerire per migliorare e far crescere la città di Ascoli Piceno in tutti i suoi aspetti. Come qualcuno ha voluto dire a proposito di un lavoro teatrale incentrato proprio sulla figura di Cecco, Ascoli è una Bella Addormentata e ha bisogno di un Principe che la bacia. Lo spirito battagliero e ribelle di Cecco, la sua onestà intellettuale e la profonda convinzione nelle
proprie idee possono guidare gli ascolani e tutti coloro che amano questa città, a darsi coraggio ed iniziare - o ritornare - ad essere protagonisti attivi e portatori di nuove idee e progetti. Questo blog è aperto a tutti coloro che vorranno contribuire a questi ambiziosi obiettivi con discussioni aperte su tutti i temi che riguardano la città, senza preconcetti, pregiudizi ovvero condizionamenti di natura politica. Cecco, con quel gesto, vuole indicarci qualcosa. Sta a noi scoprirla!